Le maestre "arcobaleniche"

Ma cosa avete capito?!?  Noi AMIAMO il Carnevale così tanto che abbiamo deciso di "inscatolarlo"  e costruire dei grandi mascheroni colorati. Cosa ci serve? E' presto detto: uno scatolone di cartone in pezzi tempera (meglio acrilica che copre di più) pennelli pennarelli matita e gomma forbici colla a caldo o colla vinilica fiocchi colorati per decorare glitter (opzionale) Sul cartone innanzitutto dipingiamo uniformemente una base colorata con le tempere (se non avete gli acrilici aggiungete un po' di colla vinilica al colore): scegliete bene il colore che sarà il colore dominante della vostra maschera! Io ho deciso di colorarlo di bianco perchè voglio creare la maschera di un unicorno. Se necessario stendo due mani di colore (aspettando sempre che la prima stesura asciughi... ricordate? L'arte richiede PAZIENZA!): più il colore è chiaro di tonalità, più sarà necessaria un'altra passata. Una volta asciutto il colore ritaglio la forma del muso dell'unicorno

Lavorare con i bambini in classe porta sempre a inventarsi qualcosa di nuovo: in questo periodo stiamo affrontando il testo narrativo fantastico con tutto il contorno di fiabe, favole e racconti popolari. Le letture che amiamo di più sono quelle di Rodari e Piumini, ma ogni giorno scopriamo o riscopriamo storie ed autori che ci divertono molto. Il racconto fantastico permette più di altri poi la creazione di "messe in scena" e noi ci siamo cimentati con la costruzione di un... TEATRO DA BANCO! Ovvero una via di mezzo tra un teatrino di marionette e un "kamishibai", i teatrini di carta giapponesi. Ne volete fare uno anche voi? Ecco cosa vi serve: Una scatola abbastanza grande da contenere scenografie, sfondo e... "attori" Tre pezzi di cartone per creare il pannello dello sfondo: uno rettangolare e due triangolari Fogli di carta bianca Cannucce di carta Colla Forbici Colori Scotch di carta Innanzitutto create la base dello sfondo: con l'aiuto dello scotc

  Quest'anno ci hanno invitato a partecipare al "giro dei presepi" del nostro quartiere e ci siamo messi tutti d'impegno per realizzare il nostro progetto di "presepe all'aperto": speriamo solo che la pioggia di questi giorni non rovini troppo il nostro lavoro!!! Ogni classe si è presa cura di uno o più personaggi del presepe: le prime hanno preparato due pecorelle, la stella cometa e l'angelo; la seconda due pastorelli; noi di terza il gruppo della Sacra Famiglia; la quarta il bue e le due quinte l'asino, un pastore e la paperella. Una falegnameria vicino alla scuola (grazie, mitico signor Cossio!) ci ha regalato dei pannelli di legno... ...le maestre li hanno disegnati... e un gruppo di papà li ha tagliati in modo che i bambini potessero sbizzarrirsi! In che modo? Usando la fantasia e... materiale di recupero: cartapesta, cartoncino, vecchie stoffe, palline di polistrirolo, giornali vecchi, tappi di sughero e tappi di plastica, pigne... e tanto

  E' un po' di tempo che non scrivo sul blog... avevo sinceramente bisogno di "disintossicarmi" dal computer dopo mesi di DaD (anche se il progetto del "Piccolo Principe" in friulano è proseguito durante l'estate)! E adesso che, finalmente, è ricominciata la scuola CON i bambini mi sono "persa" nel recuperare i ritmi scolastici. Sperando che non torniamo a chiudere tutto di nuovo!!!! Sarebbe tremendo! Comunque. Nel frattempo rieccomi qui! Cercherò di riprendere le "buone abitudini" dei miei "attacchi artistici" (anche se quest'anno non sarà la mia materia di insegnamento... ahimè!) e di regalarvi qualche idea... o magari vi racconterò un po' delle cose che impariamo insieme ogni giorno a scuola!!! A presto, lasciatemi solo organizzare un po' ❤️ m.Mick PS: se volete sbirciare il blog con la storia del "Piccolo Principe" letta e animata da me e dalla maestra Grazia andate qui: https://scjaraciulemaraciul

Sta quasi per concludersi quest'anno scolastico che definire "bislacco" è solo fargli un complimento! E anche quest'anno si avvicinano le vacanze... con l' "eterno" dilemma:  COMPITI SI  o  COMPITI NO ? Personalmente sono dell'opinione che le vacanze siano un'occasione per ricaricare le batterie, senza troppi stress. Ma "ricaricare le batterie" non significa "inattività": in vacanza si può leggere quel libro che sta prendendo la polvere da settimane sul vostro comodino, si può uscire a passeggiare armati di macchina fotografica e fare gli "esploratori" (della natura o della città: Udine è bellissima!), si può fare giardinaggio... e magari infilare una o due paginette di compiti ogni tanto 😉 Quello che però (quasi) ogni anno chiedo ai miei bambini è preparare una "Scatola dei Tesori" dove raccogliere tutto ciò che di bello ed emozionante è successo loro durante l'estate: un quaderno-diario, le cartoline

  Il mio gatto è volato sul ponte dell'arcobaleno, ma non voglio essere triste: lui non amava vedere piangere le persone e faceva di tutto per strapparti un sorriso, anche quando faceva le birichinate... e ne faceva parecchie!!!  Quindi voglio proporvi un piccolo laboratorio creativo, io ho scelto di disegnare un gatto, ma se il vostro animale domestico è un cane o un coniglietto potete decidere di rappresentare lui!!! Iniziamo allora! COSA SERVE:  matita forbici colla  pennarello nero un foglio di quotidiano (o una pagina di un vecchio libro da macero o una fotocopia di una pagina): l'importante è che sia scritta e non ci siano immagini un foglio colorato un ritaglio di carta bianca un ritaglio di carta colorata Sul foglio di giornale disegniamo con la matita la sagoma di un gatto e ripassiamola con cura col pennarello nero: deve essere abbastanza grande da riempire il foglio, mi raccomando!  Ritagliamo la sagoma e dise